Saturnia

Saturnia

Saturnia

è conosciuta essenzialmente per le sue terme, ma il piccolo borgo merita di essere conosciuto anche per la sua storia antichissima e per le leggende che ruotano attorno al suo nome.

Museo Archeologico

Il museo archeologico ospita circa 600 reperti e offre testimonianze che vanno dalla preistoria fino all’età romana. Tra i materiali archeologici, molti provengono dai principali centri etruschi della valle del Fiora e dell’Albegna mentre altri furono rinvenuti proprio a Saturnia. Il museo è aperto da Aprile a Settembre.

Le Terme di Saturnia

Le Terme di Saturnia sorgono su un cratere vulcanico da dove fuoriesce acqua sulfurea ad una temperatura di 37,5°C. Da oltre 3.000 anni, in questo luogo sgorga un’acqua ricca di elementi unici. Si tratta di acqua Solfurea-Carbonico-Solfato-Bicarbonato-Alcalino-Terrosa. Le proprietà benefiche delle acque sono determinate dalla presenza di idrogeno solforato, minerali, anidride carbonica e di un particolare elemento naturale, il Plancton Termale.

Le terme di Saturnia a pagamento dispongono di quattro piscine all’aperto, idromassaggi e percorsi in acqua, si tratta di uno dei parchi piscine più grandi della regione ed assolutamente uno dei più importanti per le proprietà delle acque. Il moderno centro benessere è totalmente incentrato sull’acqua termale e sui prodotti da essa derivati, massaggi e trattamenti rigeneranti.

Le cascate del mulino (o del Gorello)

Le terme libere di Saturnia. L’acqua proveniente dall’impianto termale alimenta il “Gorello”, il torrente che dopo un percorso di 500 m forma le Cascate del Mulino . L’acqua calda precipita nelle vasche naturali, arrotondate dalla forza dell’acqua nel tempo, in alcuni punti con vigore in altri con più dolcezza. Il risultato è comunque uno “stato di grazia”! Nella parte superiore della cascata si trova il fango sulfureo. Il posteggio è libero e nelle vicinanze troverete un bar.